Volume in 16°, brossura editoriale illustrata, pagine 257. Piatti e tagli leggermente bruniti. Le comuni urbane familiari o famiglie aperte non si propongono di creare comunità nettamente distinte dal tessuto sociale, ma tendono ad una diversa organizzazione della vita quotidiana e, liberando la donna dal ruolo di casalinga, permettono ad entrambi i sessi di contribuire in egual misura al lavoro produttivo e domestico.
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